Black Beans dedica attenzione alla sana alimentazione e al piacere di stare bene, condividendo ricette facili da preparare e ottime per essere servite col vassoio termico Papilè.
La rubrica nasce da una collaborazione con Rosanna Tabasso, medico diabetologo ed esperta di disturbi alimentari.
INGREDIENTI
- Nocciole leggermente tostate 250 gr
- Zucchero di canna 70 gr
- 3 Uova
- Farina di riso 60 gr
- Olio di arachidi 25 gr
- 1/2 Bustina di lievito
PREPARAZIONE
Unire lo zucchero ai tuorli d’uovo. Montare con le fruste fino a ottenere un composto omogeneo. Unire la farina di riso alternata all’olio amalgamando bene. Tritare finemente le nocciole e aggiungerle al composto. Montare a neve gli albumi e unirli delicatamente al compostoUnire il lievitoVersare in 12 stampi da muffin e infornare per 25/30 minuti a 170° nel forno già caldo
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
Questi dolci autunnali sono poveri di zuccheri, sia a rapido che a lento assorbimento. Contengono una significativa percentuale di grassi (circa 18 grammi a muffin, equivalenti a un terzo del fabbisogno giornaliero), ma non dobbiamo spaventarci: sono grassi prevalentemente polinsaturi, cioè utili a mantenere una struttura corretta delle nostre membrane cellulari. Il rapporto grassi polinsaturi/saturi è ampiamente nei limiti consigliati (e travalicati nella maggioranza dei dolci a cui siamo abituati). Il colesterolo è assente. La vitamina E è presente in grande quantità (3 milligrammi ogni muffin), a protezione del nostro sistema immunitario e riproduttivo.
Le kilocalorie sono circa 200, un decimo del fabbisogno giornaliero di chi conduce una vita sana.
Questi muffin sono ottimi per prevenire diabete e malattie cardiovascolari.
COME SERVIRE I MUFFIN CON PAPILÈ
Dopo aver scaldato la piastra rossa di Papilè (25 minuti in forno a 80 gradi), inserirla nel vassoio e disporci sopra i muffin, a centro tavola. In questi modo i dolci saranno sempre caldi e fragranti, indipendentemente da quando li abbiamo preparati, per essere consumati su piatti da dessert, magari accompagnati da mele o pere caramellate, zabaglione o cioccolata calda.